Titania e Bottom, Fussli |
In un crepuscolare equinozio d' autunno un tormentato pittore non prendeva sonno .
La pioggia battente la sua mente ossessionava, allorquando le muse di sfiorarlo supplicava .
Le ore trascorrean fugaci e tumultuose, mentre le sue creature in punta di pennello si materializzavan maestose .
Ma Morfeo delicatamente lo avvolse, dissolvendo l' ombra di una notte senza soste .
All' alba dalla tela oramai dimorata, una potente voce lo convocò adombrata :
“Delle Fate dunque tu sei il ritrattista, che questa sia la tua somma conquista, giacchè molti Cesari nei secoli han dominato ma nessuno di essi ci ha mai invocato “.
“Delle Fate dunque tu sei il ritrattista, che questa sia la tua somma conquista, giacchè molti Cesari nei secoli han dominato ma nessuno di essi ci ha mai invocato “.
Improvvisamente il maestro si destò e ad Amore la propria arte eternamente votò...
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